mercoledì 12 gennaio 2011

La scomparsa del rock

Un articolo del Guardian (citato anche da ilPost) analizza la classifica dei brani più venduti in UK nel 2010, mettendo l'accento sul fatto che nei primi 100 solo 3 fanno parte della categoria rock, il numero minimo della storia (nel 2009 erano stati 13).
La classifica se la spartiscono hip-hop/r'n'b con 47 brani e pop con 40, mentre la dance ne piazza 10 nei primi 100.
Va meglio con gli album dove il rock conta 27 posizioni su 100.

Ma quali sono i tre singoli rock?
'Don't Stop Believin'' dei Journey, pezzo del 1981 che è stato ripreso da uno show televisivo
'Hey Soul Sister' dei Train, non il massimo del rock
'Dog Days are Over' di Florence + The Machine che non avrei mai catalogato come rock

Insomma sembrerebbe che il rock stia vivendo il suo periodo peggiore, almeno dal punto di vista delle vendite.
Forse i gusti sono cambiati?
Più che altro si investe su un tipo di prodotto più facile da commerciare, tipo X-Factor e compagnia bella. E le case discografiche non hanno più tempo per crescere un talento, cercano piuttosto i successi istantanei per monetizzare.
Infatti nomi nuovi nel mondo del rock non se ne sentono e sono sempre i soliti a incassare. Vedi Bon Jovi che ha guadagnato 200 milioni di dollari con i concerti del 2010.

E chi guadagna nei confronti del rock? I dati non sono riportati dal Guardian, ma ipotizzo che la dance abbia fatto un bel passo in avanti.

2 commenti:

Cannibal Kid ha detto...

diciamo che soprattutto in uk il rock ha avuto un'annata pessima. però proprio a livello mondiale di grupponi rock davvero memorabili ce ne sono in giro. e poi diciamo che forse ormai è più una musica per "adulti", i giovani sono passati all'hip-hop

djpaulfromlondon ha detto...

@ Marco
Qui il focus è sulla Gran Bretagna, fai bene a sottolinearlo.
Che i giovani e giovanissimi si siano spostati sull'hip-hop è vero un po' dappertutto.