sabato 14 novembre 2015

Giorgio Moroder @ Le Cannibale Milano


Da molto non commento le serate a cui partecipo, sia perché sono diminuite, sia perché c'è poco tempo per il blog.
Questa sera l'occasione è ghiotta dato che in consolle c'è Giorgio Moroder.
Premetto che è sempre stato una specie di mito, uno dei produttori chiave della disco music degli anni 70 e che il suo recente ritorno sulle scene mi ha lasciato abbastanza indifferente. Ricordo che il rilancio è arrivato grazie ai Daft Punk i quali lo hanno chiamato a collaborare per il loro ultimo disco nel pezzo a lui dedicato 'Giorgio by Moroder'.

Devo dire che sono rimasto soddisfatto della serata organizzata da Le Cannibale in particolare grazie a Uabos, che è cresciuto con Le Cannibale e ormai dimostra una maturità incredibile. Il sound anni 80 è stato sapientemente miscelato e in molte scelte si nota l'esperienza accumulata in questi anni. Voto molto alto!

Moroder è arrivato in consolle dopo le 2 salutando con poche parole 'Buonasera, il mio nome è Giovanni Giorgio' (ormai marchio di fabbrica creato grazie ai Daft Punk).
E poi?
Pensavo a una serata promozionale del suo nuovo disco, ma si è rivelato un vero e proprio dj set in cui è emerso in tutta la sua naturalezza il dj 75enne Giorgio Moroder. Un tentativo di rimettersi in gioco molto tardivo, in cui spiace rimarcare le carenze di qualcuno che forse per troppo tempo è rimasto lontano dalla scena e non ha la freschezza per compensare altre lacune. A tratti sembrava solo un collage preparato di pezzi nuovi e remix di cose vecchie appoggiati a basi di cassa dritta e inframmezzati da stacchetti invece che mixati.

In ogni caso la mia curiosità è stata soddisfatta e continuerò a pensare a Moroder come quel mitico produttore della disco music.

PS: un pensiero per i nostri amici francesi...